Sai come valutare il livello di inglese che hai raggiunto? E se leggi “inglese B2”, sai cosa vuol dire? Leggi questo articolo per scoprirlo.
Molto spesso vedo che gli studenti non sanno come definire la propria conoscenza di una lingua straniera: utilizzano termini come “base” o “scolastico”, i quali risultano tuttavia poco precisi. Ho anche notato che gli insegnanti delle scuole di lingue spesso non indicano chiaramente a che livello stanno lavorando, aggravando la confusione.
Personalmente sono inoltre contraria alle lunghe descrizioni delle proprie competenze linguistiche in un curriculum vitae, che occupano spazio inutilmente, quando sarebbe sufficiente indicare un livello unico.
Il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue per valutare il livello di inglese
Per misurare il livello di competenza in una lingua straniera in modo preciso, si usa generalmente il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER), che fornisce una scala di valutazione comune e affidabile.
Il QCER è uno standard riconosciuto a livello internazionale. Definisce sei livelli di competenza linguistica, che vanno dall’A1 (principiante) al C2 (esperto). L’aspetto interessante è che ogni livello è associato a obiettivi specifici e descrizioni chiare.
- Livello A1 – Principiante: questo è il livello più basilare. Una persona al livello A1 può svolgere attività come presentarsi, chiedere e dare informazioni personali essenziali.
- Livello A2 – Elementare: al livello A2, si è in grado di comunicare in situazioni quotidiane e semplici, descrivendo attività, interessi e bisogni fondamentali.
- Livello B1 – Intermedio basso: la capacità di conversazione cresce. E’ possibile partecipare a discussioni su argomenti familiari e svolgere compiti più complessi, come scrivere brevi testi.
- Livello B2 – Intermedio alto: questo livello indica competenze solide, che consentono di discutere argomenti più complessi e scrivere testi ben strutturati.
- Livello C1 – Autonomia: le competenze linguistiche sono ora molto avanzate. Lo studente può partecipare a discussioni complesse, scrivere documenti tecnici e comprendere testi complessi.
- Livello C2 – Padronanza: questo è il livello più alto. Una persona al livello C2 può comprendere e comunicare con competenze simili a quelle di un madrelingua.
Perchè è importante conoscere i livelli di competenza
Capire come sia possibile valutare il livello di inglese, per esempio, è importante per progredire nella conoscenza.
- Autovalutazione: conoscere il proprio livello ti aiuta a stabilire obiettivi di apprendimento realistici. In questo modo, puoi misurare i progressi nel corso del tempo.
- Scelta del corso: quando scegli un corso di lingua, è importante assicurarti che sia adatto al tuo livello di competenza, evitando di perdere tempo in corsi troppo facili o troppo avanzati.
- Miglioramento professionale: molte professioni richiedono una conoscenza specifica di una lingua straniera. Conoscere il tuo livello può aiutarti a prepararti per esami di certificazione come il TOEFL, il DELE o il DELF.
- Mobilità: se hai intenzione di studiare o lavorare all’estero, molte istituzioni richiedono certificati di lingua che corrispondano a un determinato livello.
- Comunicazione efficace: conoscere il tuo livello ti consente di comunicare in modo efficace con gli altri. Ad esempio, se sai che il tuo interlocutore è al livello B1, puoi adattare la tua conversazione di conseguenza.
In conclusione, il QCER fornisce una chiara roadmap per il miglioramento linguistico, sia per gli individui sia per le organizzazioni.
Il test che puoi fare per valutare il tuo livello di inglese
Il test di inglese disponibile sul mio sito https://www.parisotto-lingue.it/test.php è costruito in modo da valutare il livello di inglese di chi lo effettua secondo la scala QCER nell’area relativa a grammatica e vocabolario. Il risultato è generalmente affidabile e mi permette di farmi un’idea e di dare anche solo dei consigli, come le possibili certificazioni conseguibili. Naturalmente, ogni studente presenta poi una serie di esigenze specifiche che vanno oltre il livello (difficoltà di ascolto, insicurezze, errori ricorrenti etc.) e devono essere valutate con grande attenzione per impostare il corso di lingua nel modo migliore possibile.