Localizzazione e traduzione professionale: come e perché

Icona della traduzione su un computer a rappresentare la localizzazione e traduzione professionale

Localizzazione e traduzione professionale: cosa significa?

Localizzazione e traduzione professionale non sono la stessa cosa. La localizzazione si riferisce infatti a un processo specifico, vale a dire l’adattamento di un prodotto o contenuto, come un software, un sito web, o una raccolta di documenti, in modo che risulti culturalmente e linguisticamente appropriato per un pubblico specifico, spesso in una determinata regione geografica. La localizzazione va oltre la semplice traduzione e tiene conto di aspetti come le convenzioni culturali, i formati di data e ora, le unità di misura, la valuta, le normative locali e altre considerazioni che possono variare da una regione all’altra, in modo che la traduzione risulti comprensibile e accettabile nel contesto di destinazione.

I casi di localizzazioni più comuni

Un caso molto comune di localizzazione riguarda la traduzione delle applicazioni software, che deve risultare naturale per gli utenti. Ad esempio, nel caso di un prodotto creato negli Stati Uniti da vendere in Italia, sarà necessario adattare il formato della data a quello italiano e proporre i prezzi in euro anziché in dollari. Ma un traduttore esperto di localizzazione sa che questo non basta: anche le frasi vanno riadattate in base alle consuetudini locali. Un esempio? Pensiamo a una stringa apparentemente semplice come “Please contact your System administrator”. Probabilmente un traduttore inesperto o improvvisato la renderebbe come “Per favore contatta il tuo amministratore di Sistema”. Un traduttore esperto, invece, sa che la localizzazione corretta in italiano è “Contatta il tuo amministratore di sistema”, senza “per favore”, senza aggettivi possessivi e senza maiuscole. (Nella traduzione, si sa, sono proprio questi dettagli a fare la differenza).

La localizzazione professionale interviene anche nella traduzione di siti Web. Qui può comportare modifiche a livello di progettazione e di grafica per rendere le pagine più accattivanti e piacevoli da vedere. Ci sono poi i riferimenti culturali (una metafora che si basa sul baseball non ha il minimo senso per un italiano), l’eliminazione delle ripetizioni, che suonano malissimo in italiano mentre abbondano in inglese, e numerosi altri aspetti da considerare.

La mia esperienza

Da quando ho iniziato la mia attività vent’anni fa ho tradotto svariati software e siti Web, ho lavorato su numerosi progetti Microsoft e da tre anni rivedo tutto il materiale pubblicato per il sito di HPE. Ho imparato a mettermi dalla parte del pubblico e a pensare a come rendere il messaggio il più efficace e naturale possibile, sempre nel rispetto delle convenzioni locali.

Le aziende che investono in una localizzazione di qualità non solo ampliano il loro mercato, ma dimostrano anche rispetto per la diversità culturale e migliorano l’esperienza dell’utente. Scegliendo un traduttore ed editor professionista, il miei clienti sanno di poter contare su un supporto che va oltre la semplice traduzione delle parole.

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